Il Comune di Chivasso ha deliberato un bando per sostenere l'abbattimento delle barriere architettoniche in entrata dei negozi.
L'importo finanziato è pari a 10.000 euro. Ogni operatore può ottenere fino a 250 euro per installare un campanello senza fili e una rampa mobile.
Sapendo che sono molti i locali in città ad avere degli scalini in ingresso, l'Ufficio Commercio ci ha chiesto di promuovere l'iniziativa prima che il bando scada e che questi fondi non possano essere utilizzati a tale scopo.
Di seguito il testo integrale del bando:
Art. 1 – Premesse
La presenza di barriere architettoniche costituisce una oggettiva limitazione alla libertà di movimento e, comunque, alla normale partecipazione alla vita comunitaria da parte delle persone
diversamente abili ovvero con difficoltà all’ordinaria deambulazione. L’Amministrazione comunale, prendendo atto che la presenza di limitazioni fisiche alla sopra richiamata libertà di movimento si manifesta anche in maniera evidente nel contesto di accesso alle attività commerciali, artigianali e di servizio esercitate all’interno dei locali presenti sul territorio comunale, intende promuovere presso gli esercenti delle attività menzionate alcune soluzioni pratiche attraverso la previsione di un contributo economico per la loro realizzazione. Tali soluzioni sono state individuate nella collocazione di scivoli/rampe in metallo, da usarsi all’occasione e nell’installazione di avvisatori acustici/pulsanti di chiamata remoti e/o senza fili (affiancati dal simbolo internazionale di accessibilità ex D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503) per i locali collocati sul piano stradale, o dei marciapiedi.
Art. 2 – Finalità
Il presente bando, in relazione al contenuto del predetto art. 1, disciplina le procedure per la richiesta ed erogazione di contributi, finalizzati al miglioramento delle condizioni di accessibilità/visitabilità
degli esercizi commerciali, artigianali e di servizio nell’ottica dell’abbattimento delle barriere architettoniche, attraverso la posa in opera di rampe/scivoli removibili in metallo e l’installazione di avvisatori acustici/pulsanti di chiamata remoti e/o senza fili. A tale scopo, l’Amministrazione Comunale, intende procedere alla concessione di contributi a fondo perduto a sussidio delle spese che si rendano necessarie per l’adeguamento degli accessi dei locali commerciali che presentino, allo stato attuale, barriere architettoniche limitanti l’accessibilità da parte dei soggetti diversamente abili ovvero con difficoltà all’ordinaria deambulazione.
Art. 3 - Entità del contributo
L’Amministrazione Comunale ha previsto nel Bilancio 2021, una specifica disponibilità finanziaria pari ad Euro 10.000,00, da utilizzare per la concessione di contributi a fondo perduto, atti al raggiungimento degli scopi di cui al precedente articolo. Per ogni richiesta valutata idonea, verrà assegnato un contributo economico a fondo perduto fino ad un massimo di Euro 250,00 dell’importo della fattura/documento fiscale derivante dall’acquisto dei dispositivi in parola.
Art. 4 - Soggetti beneficiari
Possono accedere al contributo le persone fisiche o giuridiche esercenti o titolari di attività commerciali (esercizi di vicinato), artigianali e di servizio presenti sul territorio comunale il cui accesso ai locali sia collocato sul piano stradale o dei marciapiedi.
Art. 5 – Presentazione delle domande e modalità di accesso al contributo
I soggetti di cui all’art. 4, che vorranno accedere al contributo economico suddetto, dovranno presentare entro le ore 24:00 del giorno 31/01/2022, il modulo allegato al presente bando sotto la lettera
“A” con la seguente documentazione integrativa:
- Preventivo d’offerta attestante nel dettaglio la tipologia e il materiale della rampa/scivolo, nonché degli avvisatori acustici / pulsanti di chiamata remoti e/o senza fili;
Le domande con i relativi allegati dovranno essere trasmessi con le seguenti modalità:
- in formato elettronico a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo
protocollo@pec.comune.chivasso.to.it;
- tramite plico raccomandato A.R. o corriere indirizzato a Comune di Chivasso – Sportello Unico per
le Attività Produttive, Piazza Gen. C.A. Dalla Chiesa n. 8 – 10034 Chivasso (TO);
- consegnata a mano in busta chiusa allo Sportello Unico Polivalente (S.U.P.) del Comune di Chivasso negli orari di apertura al pubblico:
lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì dalle ore 9 alle ore 12;
martedì dalle ore 9 alle ore 11 e dalle ore 15 alle ore 17
sabato dalle ore 9 alle ore 11
Art. 6 – Verifiche domande – ammissibilità al contributo
Non saranno considerate ammissibili le domande di richiesta di accesso al contributo non correttamente compilate ovvero incomplete degli allegati richiesti o che prevedano l’acquisizione di
dispositivi non conformi alle prescrizioni del presente bando. Le domande, fatta salva la completezza documentale delle stesse, saranno sottoposte, secondo l’ordine cronologico di acquisizione al protocollo dell’Ente, a verifiche tecniche in loco, ai fini di accertare la reale possibilità di adeguamento dell’accesso del locale ai sensi della normativa vigente in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, in funzione delle condizioni di fatto esistenti (es. larghezza marciapiede, dislivello da raccordare, etc.).
Art. 8 - Assegnazione ed erogazione dei contributi
I contributi saranno assegnati, fino alla concorrenza della somma a tal fine stanziata ai sensi dell’art. 3, secondo l’ordine cronologico di acquisizione al protocollo dell’Ente delle istanze, erogandoli a quelle ritenute idonee e ammissibili, riconoscendo la somma massima di Euro 250,00 ad istanza. L’esito della richiesta di contributo, sia in caso di assegnazione dello stesso, sia in caso di mancato
accoglimento dell’istanza ritenuta non idonea al finanziamento, verrà comunicato formalmente al richiedente, entro il termine massimo del 28/02/2022. Per le istanze ammesse a contributo, l’erogazione del medesimo, avverrà in unica soluzione entro il termine massimo del 30/06/2022, al termine dell’installazione di quanto oggetto di contribuzione e dietro presentazione delle relative fatture adeguatamente quietanziate o altro documento fiscale equipollente, datati posteriormente alla data di pubblicazione del bando.
Art. 9 - Revoca del contributo
Ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Comunale, il contributo potrà essere revocato qualora vengano accertate dichiarazioni false e/o mendaci sul modulo di richiesta. In tal caso l’Amministrazione Comunale per mezzo dell’Ufficio competente, provvederà anche a darne comunicazione all’Autorità Giudiziaria per i profili di competenza.
Art. 10 - Ispezioni e controlli
Il Comune di Chivasso, anche avvalendosi della collaborazione della Polizia Locale, potrà effettuare sopralluoghi a campione presso gli esercizi commerciali, artigianali e di servizio beneficiari del contributo, al fine di verificare la corretta installazione delle strutture e verificando altresì la rispondenza con i documenti prodotti per l’accesso al contributo.
Art. 11 - Trattamento dei dati e tutela della privacy
Ai sensi del regolamento U.E. 679/2016 G.D.P.R. e del D.lgs. 30/06/2003 n.196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, si informa che i dati forniti e raccolti nell’espletamento del procedimento, verranno trattati nel rispetto della normativa vigente ed utilizzati in funzione e per i fini previsti nel presente Bando.
Art. 12 - Pubblicità e trasparenza
Ai fini di una adeguata pubblicità e trasparenza, il presente Bando viene pubblicato sull’Albo Pretorio on line e sul sito istituzionale dell’Ente all’indirizzo: www.comune.chivasso.to.it Per informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi presso l’Area Governo del Territorio – Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di Chivasso, tel. 011-9115401/403 negli orari di apertura al pubblico, oppure alla casella email suap@comune.chivasso.to.it
Le copie del Bando e della modulistica sono disponibili, oltre che sul sito internet istituzionale, anche presso lo Sportello Unico Polivalente (S.U.P.) del Comune di Chivasso negli orari di apertura al pubblico:
lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì dalle ore 9 alle ore 12;
martedì dalle ore 9 alle ore 11 e dalle ore 15 alle ore 17
sabato dalle ore 9 alle ore 11.