Si è svolto nel tardo pomeriggio un nuovo incontro con il mondo del commercio chivassese. In questa occasione Clara Marta, la Candidata Sindaco di Chivasso per le elezioni amministrative del 12 giugno 2022 ha presentato il suo programma con l'appoggio di Lega, della lista di Matteo Doria "Amo Chivasso e le sue frazioni" , la lista Per Chivasso Clara Marta Sindaco, Forza Italia e Fratelli d'Italia.
Clara Marta lancia un appello "E’ il tempo di esserci, è il tempo di ascoltare. E’ il tempo di fare."
Il programma completo che comprende anche il dettaglio per il commercio:
POLITICHE SOCIALI
Integrazione dei servizi, la famiglia, scuole e Asili nido, minori, persone anziane, persone diversamente abili
La qualità della vita di ogni giorno non può prescindere da una attenzione alla città quale casa dei cittadini, senza perdere mai di vista il ben-essere dei chivassesi, di tutti i chivassesi; ritornare, quindi, a leggere correttamente le situazioni ed i cambiamenti sociali per non lasciare davvero indietro o solo nessuno, ed offrire risposte strutturali integrando servizi comunali, sociali e sanitari, non può che essere, oggi più che mai, prioritario. Chi vive un qualsiasi disagio o problema deve sapere dove potersi rivolgere, dove poter essere prima di tutto ascoltato; pensiamo, quindi, ad una rete sociale da rivedere, che scongiuri prima di tutto la solitudine e che possa sostenere e far conoscere tutti i diversi servizi e le opportunità di supporto offerti da enti ed associazioni; sarà fondamentale che presso il Comune, luogo privilegiato di riferimento per i cittadini, si possano trovare e conoscere tutte le opportunità di servizi solidali, sanitari, socioassistenziali e di aggregazione messi in campo dagli enti (Ciss, ASL, Comune) e dalle associazioni, trovando anche il necessario accompagnamento e le corrette indicazioni per accedervi e fruirne. Far conoscere i servizi, sapere dove e come poterne beneficiare, è il primo passo per prevenire situazioni di difficoltà o di solitudine.
E’ necessario anche, da subito, ricreare un tavolo permanente con l’assessorato, le associazioni che realizzano progetti sul territorio, ASL e CISS per condividere interventi e risorse sia sulle famiglie che sui servizi esistenti per disabili e terza età.
La persona al centro significa prima di tutto cogliere e capire il contesto del disagio, così da rendere concrete e adeguate le diverse opportunità di sostegno diretto, di detassazione e sgravi, di servizi sociosanitari integrati, di accompagnamento solidale, di collaborazione diretta con le associazioni; fare rete non come slogan ma come nuovo e necessario impulso ad auna attenzione sociale nel nostro tempo.
Si vive di più. La popolazione della nostra città, in linea con il trend regionale, ha fortunatamente subito un forte aumento nelle fasce della terza età. La Città deve tener conto di questa evidenza ed agire di conseguenza. Occorre aiutare gli anziani ad avere una vita attiva, in buona salute fisica e mentale, aiutandoli a creare rapporti che combattano la solitudine e tenendoli al passo di un mondo in continua evoluzione con iniziative di formazione alle nuove tecnologie.
Essere attenti alle persone più anziane è, da sempre, uno dei segni di civiltà più importanti di una società. E per noi dovrà essere una priorità della azione amministrativa con una sempre migliore accessibilità dei servizi, il sostegno ad una quotidianità che deve essere la più autonoma possibile e la promozione dell’aggregazione sociale.
Sarà necessario sostenere, insieme alle associazioni di riferimento, iniziative consolidate come l’UNITRE ed il Centro Anziani di via Paleologi, ma anche promuovere altre attività culturali, sportive ed all’aria aperta rivolte in modo particolare agli anziani, (tra queste la riorganizzazione degli “orti urbani”) e favorire iniziative ricreative e di socializzazione che li vedano protagonisti nelle scuole, nelle biblioteche, in parchi e giardini, anche attraverso attività quali il “Servizio Civile Seniorers, la “Banca del Tempo” o i “Patti per i Beni Comuni” attraverso le quali possano sentirsi valorizzati e coinvolti nella vita della comunità.
Occorrerà lavorare con l’ASL per migliorare i servizi a sostegno degli anziani al limite dell’autosufficienza, aiutandoli a vivere a casa propria, grazie all’assistenza domiciliare integrata, sia per quanto riguarda i servizi infermieristici che per quelli sociali (es. spesa o pulizie alloggio) quale alternativa preferibile alle case di riposo;
SICUREZZA E LEGALITA’
Trasparenza, microcriminalità-vandalismo, videosorveglianza, Coordinamento Forze dell’Ordine
Dobbiamo, tutti insieme, chiudere definitivamente il capitolo che, per troppo tempo, ha visto anche Chivasso luogo di fenomeni di criminalità; per costruire sicurezza e legalità non servono convegni e slogan, ma controllo del territorio, educazione e consapevolezza, da una parte rendendo costanti i progetti soprattutto nell’ambito delle scuole superiori e dall’altra con un nuovo e rafforzato coordinamento tra amministrazione e Forze dell’Ordine, senza dimenticare l’attenzione alla microcriminalità ed al vandalismo che toccano direttamente la vita dei singoli cittadini. Dal canto nostro, io e tutti coloro che sono al mio fianco abbiamo ben chiaro che il concetto di trasparenza e correttezza non si sbandiera a parole ma si vive e si dimostra amministrando, in campagna elettorale e nella vita amministrativa di tutti i giorni. Sarà ripreso e potenziato il sistema di videosorveglianza, necessario ausilio quale deterrente alla microcriminalità e atti di vandalismo.
Daremo priorità nei piani di lavoro della Polizia municipale al controllo del territorio, contrasto a spaccio ed accattonaggio molesto, particolare attenzione alle aree scolastiche ed alla stazione ferroviaria. Istituzione del nucleo investigativo municipale con funzioni di monitoraggio, ascolto dei cittadini ed intelligence territoriale con un coordinamento permanente tra amministrazione e Forze dell’Ordine.
URBANISTICA E TERRITORIO
Uso e Consumo del territorio, recupero aree dismesse e riqualificazioni, protezione e difesa del territorio
Chivasso vive di un tessuto urbano che ha permesso una importante e diversificata offerta abitativa attirando tanti nuovi residenti attraverso il recupero di grosse porzioni di territorio da tempo dimenticate; oggi è il tempo di dare priorità al potenziamento dei servizi nei quartieri che hanno avuto, in questi anni, maggiore espansione abitativa, ed evitare un ulteriore consumo superfluo del suolo privilegiando recuperi di aree dismesse e riqualificazioni.
Definiremo una strumentazione urbanistica che renda rapido e flessibile l’adattamento delle destinazioni d’uso dei volumi esistenti alle mutevoli esigenze di utilizzo alfine di favorire il riuso del patrimonio edilizio e lo sviluppo economico. Cittadini ed imprese devono poter cogliere le opportunità del mercato in tempi certi e contenuti.
Attiveremo una puntuale analisi della situazione legale ed urbanistica per trovare soluzioni percorribili che consentano di “disincagliare” lo storico complesso edilizio di via del Collegio dallo stato di abbandono in cui è caduto.
Si definirà un piano di manutenzione e check up periodico del sistema idraulico per la miglior gestione in periodi di forti piogge del reticolo dei rii minori. Solleciteremo il completamento argini del torrente Orco a difesa di Pratoregio. Faremo richiesta ad AIPO di verifica degli standard idraulici dell’argine maestro del Po in riferimento ai mutati fenomeni climatici. Svolgeremo una costante attività di informazione e sensibilizzazione dei cittadini residenti in aree a rischio potenziale.
Daremo forte impulso alla realizzazione dello scolmatore roggia campagna per risolvere i problemi idraulici tra Borghetto e Betlemme.
LAVORI PUBBLICI, MANUTENZIONI E TRASPORTI
Ripristino danni e piccole manutenzioni, interventi programmati, trasporto urbano e parcheggi, viabilità
Consolidare e migliorare il trasporto pubblico urbano mercatale; verificare con GTT la possibilità di ulteriori fermate cittadine intermedie sui tragitti intercomunali delle linee già esistenti.
Il degrado chiama degrado e purtroppo lo si vede ovunque, in centro, nei quartieri e nelle frazioni. In questi anni di digitalizzazione e modernizzazione della pubblica amministrazione ci saremmo aspettati una riduzione del personale amministrativo ed invece le amministrazioni che si sono succedute hanno consentito che a ridursi di numero fossero gli operai della squadra tecnica comunale. Occorre ripristinare una capacità operativa efficace ed efficiente della squadra tecnica comunale in grado di garantire servizi e manutenzione sia rapida che programmata al territorio, agli arredi urbani, alle scuole, alle manutenzioni del verde in ogni singolo quartiere ed in ogni singola frazione.
Definiremo fin da subito un piano straordinario di manutenzione, sostituzione ed implementazione degli arredi urbani oggi in molti casi fortemente degradati, panchine, cestini per rifiuti, fontanelle per l’acqua, fioriere.
Per una città caratterizzata da commercio e servizi è indispensabile garantire una ampia e piena fruibilità dei parcheggi. Per questo motivo si dovrà operare per rendere più razionale ed efficiente la gestione delle aree a parcheggio a rotazione centrali, aumentando al contempo quelle gratuite per i residenti. In questo contesto sarà prioritaria la sistemazione del parcheggio ex Cinecittà.
Per quanto riguarda la viabilità è necessaria una forte azione di accelerazione alla realizzazione delle strade e dei viadotti ancora da realizzare a carico di RFI sostitutive dei passaggi a livello in fase di progressiva chiusura e la relativa e successiva armonizzazione con la viabilità esistente.
CHIVASSO crocevia ferroviario:
La posizione strategica del nodo chivassese nella rete ferroviaria piemontese deve essere difesa e valorizzata. Prima di tutto lavorando con Regione Piemonte, RFI e Trenitalia sulla linea storica a due binari Torino Milano che è qualificata da RFI come “linea fondamentale” e come tale deve poter contare su di una stazione moderna e funzionale, ben diversa dalla degradata situazione attuale. Inoltre la stessa linea si presta a trasformare il servizio attuale in una vera e propria “Overground” metropolitana di superficie, che colleghi in modo rapido ed efficiente le importanti città del nord ovest poste sul suo asse. Torino, Settimo, Chivasso, Santhià, Vercelli, Novara, Rho Fiera Milano e Milano. Occorrerà poi verificare fino in fondo sia la reale possibilità di realizzazione di una fermata AV sulla linea Torino-Milano (progetto Porta Canavese-Monferrato), che consentirebbe l’accesso all’alta velocità ferroviaria a tutte le linee della SFM che convergono o transitano a Chivasso, che la possibilità di riattivare la linea sospesa Chivasso-Asti (quantomeno fino alla stazione di Cavagnolo), specie dopo l’importante lavoro di ripristino e di rimessa in funzione dei binari messo in campo (e praticamente ultimato) da RFI su iniziativa della Fondazione Ferrovie dello Stato.
CHIVASSO crocevia stradale
Le tre uscite autostradali sull’asse Torino-Milano ci devono consentire di “vendere” meglio il prodotto-città al fine di attrarre nuovi insediamenti di iniziative imprenditoriali, rilanciando sia l’area CHIND, sia l’area PICHI, sia tutta la zona nei pressi dell’uscita di Chivasso est
AMBIENTE
Gestione rifiuti, monitoraggio discarica, aree verdi, animali da compagnia, risparmio energetico pubblico e privato, piste ciclabili coerenti al territorio
Anche l’attenzione all’ambiente troppe volte vive di slogan e luoghi comuni; per quanto possibile in un ambito comunale, torneremo a proporre, come nel passato delle nostre amministrazioni, tutte quelle iniziative di attenzione al territorio e di educazione all’ambiente insieme alle associazioni volontaristiche, ma senza lasciare indietro la rivalutazione e l’attenzione alle aree verdi e ludiche, sia con nuovi interventi che nella costante manutenzione e fruibilità. Abbiamo, inoltre, idee ben chiare per incrementare il risparmio energetico pubblico e privato, per la rinascita ed una nuova diffusione del bike sharing con piste ciclabili realmente fruibili, definiremo un piano pluriennale per la realizzazione di piste ciclabili vere, sicure e non “verniciate” lungo le principali direttrici stradali esistenti in penetrazione sulla città, riprendendo il progetto già presentato nel passato.
Continuerà il monitoraggio attento e puntuale in coordinamento con Arpa e Città Metropolitana sulla corretta post gestione della discarica di regione Pozzo. Saranno attivate azioni di sensibilizzazione per migliorare la qualità e la quantità delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani, mentre sarà intensificata l’attività di contrasto allo scarico abusivo di rifiuti lungo le strade e nelle campagne.
Per quanto riguarda il deposito nazionale delle scorie nucleari, consapevoli dell’urgenza di realizzarlo per completare lo smantellamento degli impianti di Saluggia e Trino che rappresentano un oggettivo rischio per il nostro territorio, riteniamo che le aree individuate come potenzialmente idonee tra i Comuni di Rondissone, Caluso e Mazzè non siano adatte per i motivi già esposti da quelle amministrazioni ed intendiamo mantenere una posizione di contrarietà in linea con i Comuni direttamente interessati.
Animali da compagnia.
Cani e gatti sono ormai sempre più presenti nelle nostre case; se da un lato dobbiamo chiedere ai loro proprietari di garantire comportamenti consoni alla civile convivenza, sia nelle aree pubbliche che nei contesti condominiali, dall’altro dobbiamo offrire adeguati servizi ai nostri “amici a quattro zampe”.
Collaborando con i volontari delle associazioni che meritoriamente si occupano di questo settore, dovremo valutare da subito nuove aree per cani in parti della città oggi sprovviste che si andranno ad aggiungere a quelle esistenti, migliorare le dotazioni e le aree verdi del canile comunale, collaborare per il monitoraggio ed il contenimento delle colonie feline.
Sarà importante, ad esempio, promuovere campagne di sterilizzazione e sensibilizzazione alla microchippatura volontaria dei gatti, aumentare le aree di sgambatura dedicate ai cani, garantire le cure veterinarie per chi non può permetterselo, specializzare maggiormente gli uffici comunali preposti così da poter indirizzare i proprietari verso i diversi servizi, iniziative e attività legati ai nostri amici a 4 zampe; progetti da realizzare con il fondamentale coinvolgimento di associazioni e cittadini, anche con momenti di formazione comune.
QUARTIERI E FRAZIONI
Servizi, trasporto, aree verdi/ludiche, ultimazione sistema fognario
Potenzieremo il servizio di trasporto pubblico urbano mercatale per Frazioni ed aree esterne coerente anche ai parcheggi di ingresso in città, contenendo il più possibile l’utilizzo dell’auto nel tessuto urbano. Nel progetto di rilancio del “bike sharing” valuteremo l’estensione alle frazioni e la possibilità di messa a disposizione di mezzi a pedalata assistita.
Proporremo un intervento pubblico/privato per la riqualificazione ed il riuso della porzione di proprietà comunale della Mandria.
Sarà dato un forte impulso al completamento della rete fognaria nelle frazioni nelle quali è ancora assente, attraverso un monitoraggio continuo degli investimenti Smat e con il ripristino del sostegno agli allacci privati in presenza di determinate criticità.
Saranno promosse forme di collaborazione con i residenti in ambito “Beni Comuni” per l’implementazione, il monitoraggio e piccole manutenzioni delle aree verdi di borghi e frazioni.
Aumentare la sicurezza e l’illuminazione per prevenire i furti, valutando un servizio di pattugliamento integrato come già avviene in molti comuni della nostra regione
Valorizzare ed implementare i luoghi di aggregazione come i parchi giochi, migliorando le ombreggiature ed il numero di giochi, creando aree cani dove assenti.
Garantire una manutenzione delle strade e del verde pubblico in modo puntuale e programmato
LAVORO, COMMERCIO ED ECONOMIA
Centralità logistica e territoriale della città, Incentivi e detassazione comunale
Indotto occupazionale
Far tornare Chivasso al centro del chivassese non significa primeggiare, ma essere capofila di un territorio che, nel suo complesso, ha la capacità sia di offrire che di attrarre molte più opportunità in termini di servizi ed ha un bacino in grado di acquisire finanziamenti e progetti, recuperando il ruolo che ci spetta nell’ambito politico e amministrativo provinciale e regionale. Per questo sarà necessario valutare la possibilità di strutturare, in collaborazione con i Comuni del chivassese, un ufficio in grado di elaborare progetti coordinati di territorio per la partecipazione a bandi.
Il rilancio economico, partendo dal sostegno al commercio cominciando ad agire, ad esempio e per quanto possibile, sulla detassazione comunale, riducendo altresì la burocrazia e semplificando i regolamenti comunali.
Dobbiamo da subito ripromuovere la naturale centralità territoriale, logistica e trasportistica della città, per attrarre servizi e attività produttive, di cui tanti persi nel corso degli anni.
Chivasso è storicamente una Città fortemente basata su attività di commercio e servizi. Oltre ai residenti si può contare su di un bacino di potenziali clienti di circa 60.000 persone provenienti dai centri vicini.
Certo i cambiamenti degli ultimi 30 anni nel modo con il quale si compra e si vende, Grande distribuzione e vendita on line, obbligano una città come Chivasso a ripensare il proprio modo di essere città commerciale.
Dovremo lavorare con le associazioni di categoria ad un piano strategico per ridefinire l’identità commerciale della Città, attuarla e promuoverla, puntando ad avere una rete di attività di commercio e servizi specializzati non reperibili nella grande distribuzione e nel commercio on line
Creare le condizioni per mantenere e far crescere negozi di qualità e di nicchia, specializzati, servizi artigianali, digitali, alla persona, servizi di gastronomia ed alimentazione specializzata e sviluppare temi come quello della sostenibilità ed il mercato dei prodotti territoriali a KM zero.
Il commercio ed i servizi non sono solo “centro storico” ma anche addensamenti commerciali diffusi sul territorio al servizio dei cittadini residenti. Per questo sarà posta particolare attenzione a creare condizioni per garantire la presenza del commercio diffuso nei diversi quadranti in cui è organizzato il territorio chivassese.
Sarà ovviamente necessario migliorare la gestione dei parcheggi per gli utilizzatori della rete commerciale e di servizi, definire tra le altre cose un progetto per collegare gli acquisti ad una app che dialoghi con “EASY PARK” tramite un sistema digitale che generi bonus parcheggi.
Servizi come l’ospedale e la stazione ferroviaria dovranno essere oggetto di attenzione, sia perché utili ai cittadini chivassesi che per la forte capacità attrattiva per utenti provenienti dal territorio. Regione Piemonte da un lato e Ferrovie dello Stato dall’altro dovranno essere sensibilizzate per migliorare le strutture di loro competenza. Da questo punto di vista desta particolare sconcerto lo stato di grave degrado in cui versa la stazione ferroviaria. Sarà quindi una iniziativa prioritaria una forte azione di protesta verso RFI alfine di ottenere investimenti straordinari per riqualificare e modernizzare la stazione ferroviaria di Piazza Garibaldi.
Occorrerà puntare su manifestazioni culturali e di intrattenimento di alta qualità per alzare il livello della potenziale clientela attratto dai settori del commercio e della ristorazione
Valorizzare le aree dei parchi fluviali sul Po anche per potenziali utilizzi di turismo ambientale, con discese in canoa e gommone da Torino, visite in città e soste enogastronomiche.
Andrà sostenuto un progetto di innalzamento del livello qualitativo, promozione e valorizzazione del “Mercà d’la Tola”
Sgravi fiscali ed agevolazioni per attrarre nuovi insediamenti, al fine di generare nuovi posti di lavoro
Valutare la possibilità di rivedere il sistema di tariffazione del servizio di igiene urbana (ad esempio tariffa puntuale) per ottenere sconti sulla fattura TARI con il conferimento delle bottiglie di plastica negli gli eco-compattatori, come già avviene in molti comuni, al fine di garantire una tassazione più equa a famiglie ed imprese in un periodo storico così difficile: Chivasso continua ad essere il Comune più caro di tutto il consorzio di bacino 16 con costi forfettari difficilmente comprensibili ed accettabili (ad esempio oltre 1 milione di euro per lo spazzamento strade, lavaggio bidoncini che non viene effettuato etc
CULTURA, SPORT E TEMPO LIBERO
Qualità delle manifestazioni, coordinamento delle iniziative di associazioni, borghi, frazioni, sostegno associazioni sportive su progetti di interesse collettivo, spazio espositivo Museo Clizia
Manifestazioni popolari; dobbiamo ripartire con e dalle associazioni del territorio, ripartire dal Carnevale, dal Beato Angelo, dall’area espositiva di palazzo Einaudi, dalle feste di borghi e frazioni e delle tante associazioni che si prodigano per tenere vivo il tessuto sociale; soprattutto dobbiamo favorire manifestazioni che prediligano la qualità e l’attrazione anche da fuori città, creando un reale “calendario” di eventi dell’anno con attenzione alle ricadute economiche.
Le associazioni che operano sul territorio, per poter operare bene hanno bisogno di aiuti economici anche indiretti, ad esempio tramite la locazione dei locali comunali ad un costo agevolato, la manutenzione straordinaria dei locali stessi ed il contenimento dei costi del plateatico per lo svolgimento di manifestazioni di interesse pubblico.
Ma sarà anche necessario innovare, mettendo allo studio l’istituzione delle Stagioni musicali e teatrali comunali o eventi quali a titolo di esempio un “Festival internazionale degli Artisti di strada” piuttosto che, puntando sulla storia dello stabilimento Lancia, un raduno internazionale di automobili Lancia sezione storiche e sezione sportive, coinvolgendo i percorsi del Monferrato torinese della nostra collina.
Il fatto che Chivasso sia il “punto di contatto” tra collina del Monferrato torinese, del Basso Canavese e del Basso Vercellese, portatori di tradizioni culturali ed enogastronomiche diverse potrebbe diventare una traccia sulla base della quale progettare un “festival enogastronomico” nel quale si confrontino le eccellenze di queste realtà.
Da non trascurare la possibilità di valorizzare i recenti successi di Pecco Bagnaia, la cui famiglia è originaria delle nostre zone, un po’ come è avvenuto a Tavullia (Pesaro-Urbino) per Valentino Rossi.
Dovremo finalmente dotare la città di un teatro di dimensioni adeguate con relativo parcheggio, seguendo l’eventuale finanziamento che dovesse essere assegnato a valere sul PNRR o in alternativa altre soluzioni.
Lo sport e le attività all’aria aperta sono elementi indispensabili in ogni fascia di età. Per i ragazzi sono opportunità di “scuola di vita” e di relazione, per gli adulti e gli anziani sono un elemento importante nelle politiche di prevenzione e allo sviluppo di diverse patologie dell’età adulta e della terza età.
Sarà quindi necessario un attento monitoraggio dell’impiantistica esistente, dello stato di manutenzione per far emergere esigenze di interventi di manutenzione ed opportunità di realizzazione di nuovi campi sportivi ed impiantistica in generale.
Ma avere le strutture non è sufficiente. E indispensabile la buona gestione che si ottiene tramite accordi pubblico/associazionismo. Da questo punto di vista sarà avviato un riordino dei rapporti in essere in un’ottica di gestione di “beni comuni” anziché di mero “affitto” della struttura o dell’impianto, riconoscendo lo straordinario valore sociale dell’associazionismo sportivo.
E’ importante riprendere in mano la conduzione e la gestione del Campus delle Associazioni, realtà unica e importantissima per la collettività, riportandola al centro delle aggregazione in tutti gli ambiti associazionistici.
SCUOLA E POLITICHE GIOVANILI
Politiche di partecipazione attiva, percorsi e progetti in ambito scuola
Giovani e aggregazione; non solo sostenere la ricca e importante rete di associazioni in tutti i campi, sport, cultura, sociale, ma promuovere progetti in condivisione con l’amministrazione; l’attenzione e la creazione di opportunità di aggregazione per i giovani non può che ripartire dalle scuole, luogo privilegiato per la condivisione di idee ed iniziative.
In accordo con le Direzioni didattiche promuovere e sostenere progetti di Educazione civica e didattica ambientale, di contrasto alle dipendenze ed ai fenomeni di bullismo.
Potenziamento di tutte le attività offerte ai ragazzi per costruirsi un proprio percorso di crescita. Impianti sportivi ed associazioni. Musica con l’Istituto Sinigaglia e la Blu Room. Cultura, lettura, teatro, ambiente.
Chivasso ha tutte le potenzialità per essere un punto di riferimento per i giovani grazie alla presenza delle scuole medie superiori che portano in città ogni giorno centinaia di ragazze e ragazzi dai comuni del territorio che si aggiungono ai tanti chivassesi.
Le opportunità offerte non sono poche, dallo sport , con impianti ed associazioni, alla musica con la scuola musicale Sinigaglia, alle sale prova Blu Room, dalla cultura con la biblioteca comunale all’arte, dai corsi di teatro, all’ambiente ed ai parchi urbani.
Fino ad oggi è mancata sia la capacità di mettere a sistema, far conoscere e far crescere le realtà esistenti che quella di progettare eventi di interesse per i giovani.
Opereremo quindi per la messa a sistema delle tante attività disponibili con un confronto con i diversi soggetti gestori e la realizzazione di una piattaforma web “Chivasso Generazione Alpha” che metta in rete ed illustri tutte le opportunità disponibili con una specifica app che consenta la fruizione facile delle diverse attività culturali, musicali, sportive ed artistiche offerte dalla città.
Oltre a tutte le attività “classiche” appena accennate, lanceremo una iniziativa di coprogettazione di eventi di intrattenimento e sperimentazione costruiti “dal basso” come, a titolo di esempio, raduni di musicisti ed artisti emergenti e giovani del territorio, piuttorsto che “notti bianche” su temi specifici di interesse per i ragazzi.
Servizi scolastici e di aiuto allo studio
Dovremo lavorare per migliorare e potenziare i servizi di Scuolabus e Mensa scolastica, garantendo ed implementando i servizi pre e post scuola con educatori per l’aiuto allo studio
Lavoreremo per migliorare il servizio di Centro Estivo Comunale con costi contenuti per agevolare le famiglie e daremo maggiore protagonismo al “Consiglio comunale dei ragazzi” quale strumento per avvicinare i giovani cittadini alle istituzioni pubbliche ed alle basi dell’educazione civica.